Gestire Informazioni in 13 punti - Di Gè (creazione 18 aprile '14 e successivi aggiornamenti)

1 Effetto epidemia. Gestire le informazioni che abbiamo, quindi selezionare il più possibile i destinatari, perché questi ultimi non sono tutti uguali e possono favorire(consciamente o inconsciamente), o boicottare, l’intento informativo e ogni individuo è un trasmettitore di verità (conscia o inconscia). Questa necessità di gestione nasce per le situazioni interiori ed esteriori che andranno a crearsi nei destinatari dei messaggi e si potrebbero ripercuotere su di noi e sui nostri intenti.

2 I Diafanoidi Quando ebbe inizio il carosello nel Cinquantasette cominciammo tutti a divertirci, ad aspettare l’ora del programma per poi andare sereni a letto. Impararono ad introdurci nel mondo del capitalismo, del consumismo, della pubblicità inzuccherandoci e lo fecero con l’arte, la cultura, il divertimento. Questi architetti usano il nemico (cultura, creatività, arte, eccetera) per vincere, lo fagocitano, si sostituiscono a lui, il popolo va via dal nemico e va dagli architetti perché questi superano il nemico sulla attività per cui è apprezzato, ma lo superano solo per tenere facilmente sotto controllo gli antagonisti, cioè il popolo. Che problemi può avere il lupo se si sostituisce al pastore e può avere il gregge sempre a disposizione senza che quest’ultimo sappia che lui, realmente, non è il pastore? E se non riescono a sostituirsi al pastore cambiano la sua testa, o al suo datore di lavoro. Quindi identificare chi è la copia  e chi il vero; chi è il teatrante, il comico, e chi è il vero è molto difficile.

3 Uomo reazione. Se si riesce, identificare il tipo di azioni che tendono a generare in noi le informazioni. Per capire si può anche osservare gli altri. Azioni di tutti i tipi, come, ad esempio, può essere comprare, mangiare, andare dal medico, odiare (verificare chi), voglia di picchiare qualcuno, ecc. Osservando l’obbiettivo delle azioni si può intuire chi può desiderare quelle azioni e guadagnarci cosa, e questi punti sarebbero collegati al mittente delle informazioni, o chi per lui, un gregario o un collega, ecc. Il tipo di azione che l’architetto cerca di promuovere con l’informazione può servire per creare degli eventi o situazioni sociali usabili per vari scopi: leggi, tendenza di voti, per avere approvazione ad azioni nazionali o extra-nazionali, ecc.  

4 Uomo con occhiali Il sistema è verticale, piramidale, non pensare mai che qualcuno alla scrivania sappia completamente quello che fa, lui sa quello che deve fare, ma molto spesso non sa, oltre alla palese ovvietà, il vero perché e soprattutto, per chi. I padroni sono sempre finti, perché c’è sempre “un altro” capo dietro a un dominatore più o meno palesato.

5 Effetto cemento Una struttura culturale, ideologica, scientifica, religiosa, professionale, eccetera, più è il tempo della sua esistenza, o il potere, più sarà ancorata alla sua moralità tipica. Più la baracca è grossa e più si vuole tenerla uguale a se stessa.

6 Uomo antenna. Ascoltare con studio le informazioni più diffuse a livello nazionale e internazionale. Quelle più diffuse non sono casuali (la singola informazione che arriva da vari canali apparentemente diversi tra loro ma abbastanza potenti). Il fatto di volerci far ascoltare in maniera inevitabile certe informazioni può svelare l’intento di chi le diffonde (non il singolo giornalista, ma i potenti detentori dei media, o i loro capi, e i capi dei capi, eccetera).

7 Specchietto per allodole. Ciò che è ufficiale (e riconosciuto da una presunta maggioranza) è quasi sempre fasullo (mi dispiace!) e comunque creato per altre finalità da quelle apparenti.

8 Rete da pesca. Stabilire chi guadagnerà con l’informazione in termini di potere, stima, notorietà, lucro.

9 Uomo aquila. Intuire le possibili fonti iniziali di partenza delle informazioni: stati, politici, imprenditori, corporation. Questo si stabilisce avvalendosi del punto 2, il punto 3, il punto 4, il punto 6, il punto 7, il punto 8, il punto 10. Per capire meglio il mittente e i suoi obbiettivi.

10 Uomo vibrazione. Ascoltare il tipo di reazione che generano in noi (e negli altri) le informazioni.

11 Effetto persona. Gestire il linguaggio verbale e non verbale (fisico): può deformare completamente il contenuto dell’informazione. Osservate lo sguardo, come si muovono. E state attenti a voi stessi, i potenti sanno queste cose.

12 Petulanza occulta Questo punto è il più strano e difficile da accettare, insieme al 2 e al 7, però se indagherete da soli per prova vi renderete conto che almeno in parte è condivisibile. Per dimostrare che l’informazione è libera e varia sono state create molte aziende che distribuiscono notizie e cultura, ma se ci facciamo caso quello che divulgano è sempre della stessa qualità e contenuti, in particolare i media più potenti. Più il media è potente e impattante, più le informazioni saranno formulate e create in base agli effetti sulla massa. Infatti quelli molto piccoli che hanno poca voce a volte divulgano informazioni un po’ diverse. L’omogeneità dei vari tipi di informazione, lavora a largo spettro d’azione per essere sicura di convincere, quindi, per fare un esempio, troveremo medici, farmacisti, ricercatori, aziende dei farmaci, televisioni, cliniche, ecc. Quasi tutti diranno la stessa cosa su una cura, una malattia, ecc. Come troveremo opinione spesso comune nel cittadino medio e ben inserito nel sistema. La cultura è sempre più fagocitata da questo processo che comprende tutta la filiera, ci sono, ovviamente, ancora molte eccezioni che non hanno, però, vita facile e non possono esporsi a livelli troppo elevati in determinati settori. Con un sistema a nebulizzazione delle informazioni possono farci credere tutto e iniziano fin da quando siamo bambini. Parlando anche metaforicamente, cosa fanno? Mettono un’informazione lì quando esco di casa, un’altra dove vado a mangiare, poi sul giornale, al bar, in tv, al circolo, a scuola: quella informazione sarà abitudinaria, sarà entrata sottilmente nel mio cervello, nella mia vita, come la Coca Cola. E poi la massa fa da ripetitore. Così ci dicono di tutto, come per il fluoro che fa bene, sull’uomo che proviene dalla scimmia, che proviene da Dio, che non esistono gli extraterrestri, che la chemio è la miglior cura, che la canapa ti fa impazzire e l’hanno eliminata per questo, che questi sono cattivi e gli altri buoni, che l’Aulin fa bene, che l’antidepressivo non fa male e cura, che bisogna pregare, che il Papa è il successore di Gesù, che i cani e i gatti sono amici dell’uomo e le mucche e i maiali no, che Maria Maddalena era una prostituta e la Madonna, la madre di Gesù, si è accoppiata con lo spirito santo, che la tua paga è giusta, che il sole gira attorno alla Terra, lo stato è sovrano, la legge e la costituzione tutti sono tenuti a rispettarle, gli alimenti e i farmaci sono testati e sicuri e li vendono per questo, le cure e gli screening sono attendibili e sicuri altrimenti non sarebbero erogati, la giustizia e la democrazia statunitense, l’aviaria e l’influenza suina, il vaccino antiinfluenzale, non c’è energia alternativa al petrolio e il nucleare, la fusione fredda non è ancora praticata con successo, se fumi una canna diventi tossicomane, ecc. Gesù diceva: “Coloro che cercano cerchino finché troveranno. Quando troveranno, resteranno turbati. Quando saranno turbati si stupiranno e regneranno su tutto.”

13 Aggiramento e caramelle Immaginate un piccolo paesino che viene attraversato da un limpido fiumiciattolo che gli abitanti ne convogliano una parte per le coltivazioni, il bestiame, da bere, lavarsi, per i mulini, ecc. Un giorno dal piccolo fiume viene pochissima acqua e non si sa il perché, del resto è un lungo fiume e non possono risalirlo tutto per verificare, anche perché i confini del paese sono molto contenuti e non possono andare nei confini altrui. Quindi cercando informazioni, viene detto loro che il fiume ha un problema strutturale e acqua ne verrà sempre così poca. Infatti tutti i paesi intorno al nostro paesino sono uniti politicamente in una coalizione e concordano anche sulle cause del problema del fiume. Comunque per aiutare il nostro paesino, la coalizione si impegna a vendere una parte dell’acqua, che anche loro comprano, a un prezzo speciale; in più in questo modo se vorranno avranno accesso anche ad altri beni. Potrebbe andare avanti molto questa storiella, ma comunque già l’avrete sentita spesso nella realtà. Una semplificazione di un caso di “aggiramento” e “caramelle”. Ci sono anche casi di solo aggiramento, o solo di caramelle. Una caramella esca, è molto dolce quando si è affamati e qualcuno ha creato occultamente le cause della fame con l’aggiramento. L’aggiramento è molto efficace e spesso efferato, perché può essere praticato in svariati modi, anche con la guerra. Con la guerra, e dopo, si possono fare cose nuove, fare nuove leggi, fare soldi, spartirsi dei paesi, ecc. Ma a volte basta anche meno per possedere qualcuno, o qualcosa. Tutto questo discorso vale per l’informazione, è il primo aggiramento e caramelle.

Buon cammino. Gé Fratello