Miti, idoli e
dominio: fantascienza che insegna
Georges Sorel, del mito moderno, diceva che è «Un’idea capace di spingere
a una futura azione». Nell’immaginario Mondo
fantascientifico degli Umani, come questo in cui viviamo, esiste la mitopoiesi
che significa: *tendenza dello spirito umano a creare miti o a considerare
miticamente fatti, eventi, ecc. Mitopoiesi e idolatrismo sono scienze
che vengono applicate nei film di fantascienza da attori che interpretano professionisti, psichiatri e antropologi del settore, che vogliono raggiungere vari scopi a breve o a lungo termine, per adempiere alle
esigenze di varie strutture: aziende private, politici e stati, associazioni,
più o meno segrete, persone, istituzioni, progetti a lunga scadenza. Vediamo
come funzionerebbe la Terra nel film di fantascienza Il Mondo degli Umani, considerando queste naturali tendenze umane, La
Mitopoiesi e l’Idolatrismo.
Queste umane tendenze possono essere adoperate da
operatori con alta, o bassa professionalità, a seconda del soggetto che le usa,
della sua capacità, dei suoi scopi, del suo potere, dei soldi disponibili e dei
mezzi, dei mandanti. Naturalmente su grandi progetti si usano per agire di
padre in figlio; e i figli coltivati fin
dalle prime scuole, già prima dell’adolescenza saranno impastati dei miti di base, adeguati a un sistema di quel
tipo. L’Apparenza luccicante, la Disattenzione, la Superficialità, la
Disaffezione a se stessi e il credere che sia Qualcun altro di superiore a
risolvere Il problema, il mondanismo, il Ragionare verticistico e piramidale,
la Mentalità Religiosa, la Mentalità Razionale, l’Ignoranza, l’Ottusità, la
Dipendenza, l’Arrivismo, l’Ambizione rendono possibili gli scopi di chi usa le
Tendenze umane sopradette. Poi, che rende facile l’uso della Mitopoiesi e dell’Idolatrismo
sull’uomo è la buona pratica del manovratore, nel caso di elevare al potere una
persona, nell’esternare il “Fascino”, il Carisma, la Loquacità, Linguaggio non
verbale, Simpatia, Morale (variabile a seconda dei luoghi), Generosità
soprattutto per i deboli, malati ecc. Giustizia (variabile a seconda dei
luoghi). Ma queste qualità dovranno
comunque entrare, essere fagocitate, in un prodotto, o un marchio, o una
azienda, o un’istituzione se sono questi i soggetti da potenziare. Una modalità
che conta molto e questa dipende dai soldi e dal potere, è il Canale che verrà
usato per distribuire gli ami dove
abboccheranno i pesciolini, mano a
mano che avranno appetito e un fottuto bisogno di applaudire. Canali, come
possono essere i mass media, le istituzioni culturali, le scuole, scienziati,
personaggi famosi, ecc. Perché il Canale da solo farà già metà del lavoro, in
certi casi addirittura tutto! I sistemi occulti e subliminali sono perfetti per
far maturare le pere, (gli umani) cioè integrare la creazione di bisogni nel tempo
e poi rendere mitici gli obiettivi che dovranno soddisfare tali bisogni, senza
che il soggetto nemmeno se ne accorga, perché troppo occupato a lavorare, o a
fare cose che catturano i suoi interessi e la sua attenzione, quando ha del
tempo libero; e da dove passano questi sistemi subliminali e occulti? Proprio
da ciò che cattura l’interesse degli uomini. Già in precedenza la pera è stata addestrata a prendere il sole, cioè a cercare il
divertimento nei periodi, nei tempi, nei modi e nei luoghi che le è stato insegnato,
o meglio Indotto, perché la si era convinta di essere sulla pianta, e una volta insinuata la convinzione non c’è da far altro
che farla maturare con i metodi
adeguati, quindi collegare il divertimento con ciò che deve essere mitizzato,
fino a quando la pera, (persone) pagherà addirittura, si indebiterà, per essere
raccolta (cioè per idolatrare e spendere il proprio tempo, i soldi e lo scopo
dell’esistenza, e indottrinare i figli sul proprio mito, ecc.); così mente,
corpo e anima sono dedicati al mito (che comunque deve apparire lontano, a
volte irraggiungibile, ma abbastanza valido per provare a raggiungerlo per tutta
una vita) e il lavoro è fatto, ma non succede certo su una vera pianta e con un
vero sole; ma si sa che il senso alle varie realtà non possono che darlo le
persone, focalizzandosi su quelle realtà, credendoci, sognandole. Ma almeno gli
uomini potranno ringraziare di aver avuto dei sogni, delle realtà realizzate,
seppur sogni e realtà indotti e creati da altri, come nei film: Tredicesimo piano, o Matrix. Vedi:
*Tratto da Il piccolo Rizzoli Larousse, dizionario enciclopedia –
milano, 2004
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