sabato 20 settembre 2014

Gestire Informazioni in 13 punti - Di Gè (creazione 18 aprile '14 e successivi aggiornamenti)

Come i Nostri Avi - di Gé Fratello







1 Effetto epidemia. Gestire le informazioni che abbiamo, quindi selezionare il più possibile i destinatari, perché questi ultimi non sono tutti uguali e possono favorire(consciamente o inconsciamente), o boicottare, l’intento informativo e ogni individuo è un trasmettitore di verità (conscia o inconscia). Questa necessità di gestione nasce per le situazioni interiori ed esteriori che andranno a crearsi nei destinatari dei messaggi e si potrebbero ripercuotere su di noi e sui nostri intenti.
2 I Diafanoidi Quando ebbe inizio il carosello nel Cinquantasette cominciammo tutti a divertirci, ad aspettare l’ora del programma per poi andare sereni a letto. Impararono ad introdurci nel mondo del capitalismo, del consumismo, della pubblicità inzuccherandoci e lo fecero con l’arte, la cultura, il divertimento. Questi architetti usano il nemico (cultura, creatività, arte, eccetera) per vincere, lo fagocitano, si sostituiscono a lui, il popolo va via dal nemico e va dagli architetti perché questi superano il nemico sulla attività per cui è apprezzato, ma lo superano solo per tenere facilmente sotto controllo gli antagonisti, cioè il popolo. Che problemi può avere il lupo se si sostituisce al pastore e può avere il gregge sempre a disposizione senza che quest’ultimo sappia che lui, realmente, non è il pastore? E se non riescono a sostituirsi al pastore cambiano la sua testa, o al suo datore di lavoro. Quindi identificare chi è la copia  e chi il vero; chi è il teatrante, il comico, e chi è il vero è molto difficile.
3 Uomo reazione. Se si riesce, identificare il tipo di azioni che tendono a generare in noi le informazioni. Per capire si può anche osservare gli altri. Azioni di tutti i tipi, come, ad esempio, può essere comprare, mangiare, andare dal medico, odiare (verificare chi), voglia di picchiare qualcuno, ecc. Osservando l’obbiettivo delle azioni si può intuire chi può desiderare quelle azioni e guadagnarci cosa, e questi punti sarebbero collegati al mittente delle informazioni, o chi per lui, un gregario o un collega, ecc. Il tipo di azione che l’architetto cerca di promuovere con l’informazione può servire per creare degli eventi o situazioni sociali usabili per vari scopi: leggi, tendenza di voti, per avere approvazione ad azioni nazionali o extra-nazionali, ecc.  

martedì 16 settembre 2014

L'importanza dell'integrale

L’importanza dell’integrale

Perdita di elementi nutritivi per la rimozione di crusca e germe

Elemento nutritivo           Perdita
Tiamina: vit. B1                   97%
Vitamina: B6                       94%
Niacina: Vit. B3                    88%
Cromo                                 87%
Magnesio                            80%
Potassio                              77%
Zinco                                    72%
Acidi grassi essenziali          70%
Fibra                                    70%
Riboflavina: vit. B2               68%
Calcio                                   60%
Acido pantotenico: Vit. B5      57%
Proteina                                25%



Cereali integrali e raffinati

La struttura di un chicco è fondamentalmente la stessa per tutti i tipi i cereali. La crusca è composta dei tessuti compresi fra il tegumento esterno del seme e lo stato di aleurone dell’endosperma. L’endosperma è il magazzino del seme ed è composto soprattutto di proteine e carboidrati. Il germe contiene l’embrione, cioè la sostanza germinante del chicco.
Quando il grano viene trasformato in farina, vengono eliminati la crusca, lo strato di aleurone e il germe, lasciando solo l’endosperma. Questo comporta un vantaggio e uno svantaggio. Lo svantaggio consiste nel fatto che eliminare la crusca e il germe provoca la perdita di molti elementi nutritivi fondamentali (vedi la tabella sopra). Il vantaggio consiste nel fatto che la farina dura più a lungo.
Questa raffinazione è praticata anche con i cereali in cui i chicchi vengono lasciati interi. Per esempio la grande maggioranza del riso consumato nel mondo è riso bianco. Il riso bianco viene prodotto in diversi stadi. Prima il riso è sbramato, per separare dall’endosperma la porzione esterna del chicco e il germe. A questo punto il riso può essere venduto come “riso integrale” (tecnicamente ‘sbramato di risone’), oppure ‘pulito’ e sottoposto a tre successive sbiancature per produrre riso bianco. La raffinazione provoca la perdita di elementi nutritivi importanti, e in particolare di vitamina B1 (tiamina).

venerdì 8 agosto 2014

L'Attenzione




Cuore, richiede attenzione- Di Gé Fratello



L’Attenzione
Il male è nella superfice, scorre e sembra trasparente, copre con una pellicola fino ad appartenere, senza darne avviso e parvenza, persino a un saggio che si è fatto ricoprire, era troppo sicuro di sé e ha abbassato la guardia, dando per scontato lo svolgimento previsto. Alfine, il male scorre attraverso noi, siamo i vettori di esso mentre lo guardiamo distrattamente, perché è ormai patrimonio comune, è normale. E normale, è premiato, ricalcato, riprodotto: è giusto. C’è chi dice “Io ho scelto”, ma spesso è solo un’idea infantile fatta di specchi e apparenze e chi crede di aver scelto lo nutre, il male. Camminiamo allindietro come gamberi e davanti agli occhi ci spiegano le direzioni, gli stop, ecc. Ascoltiamo chi è potente e quello che non ascoltiamo lo fanno penetrare in noi con mezzi potenti e seducenti.

L’attenzione è dove non c’è se stessi; l’attenzione va nel “famigliare” che “non conosciamo”, ma sembra; nel rischioso, che però non lo sembra; nella paura, che però la conosciamo, l’abbiamo imparata, ce l’hanno insegnata; l’attenzione va in ciò che preserva il già stato; l’attenzione va alla soluzione che “i migliori” hanno spiegato; l’attenzione va al cambiamento che le gerarchie ci hanno illustrato dall’alto, va a “chi sa”. Va alla nostra paura; va al dolore che è già noi.






  
 Dobbiamo solo distogliere lo sguardo dal normale, provare a credere in un nostro obbiettivo “assurdo”: in fondo non è questo l’amore?

venerdì 25 luglio 2014

Nuova Realtà

di Gé Fratello - L'uomo che osserva da dentro



Nuova realtà

Osservare, capire, voler cambiare. Come cambiare il metabolismo che ci ospita, il corpo, l’essere che ha le sue logiche, i suoi meccanismi, le sue leggi? Facendo il meno possibile uso delle sue funzionalità più potenti, più usate e starne il più possibile lontani da esse. Così, ai limiti del controllo, ma non fuori, perché è impossibile; così, si possono creare organismi semi-autonomi in grado di riprodursi anche a grandi distanze tra loro. E gradualmente, in grado di sottrarsi a normali cicli e ritmi postmoderni creandone di più consoni all’essere naturale e a Gaya.

giovedì 3 luglio 2014

Il Collegamento




Gaia - di Gé Fratello
Lo scollegamento è spesso inconscio e questo fattore aumenta di molto le problematiche che si esprimono nell’inconsapevole, a volte ossessiva, ricerca del prossimo che diventa uno sbocco e un’opportunità di indagine su di sé. Una misura emergenziale delle nostre parti più profonde e divine per promuovere una necessaria, quanto irrevocabile, svolta evolutiva. Nella maggioranza dei casi è una ricerca che si rivela con incidenti fisici, scontri, odio, incomprensioni rabbia e/o con attrazione, curiosità, irritabilità, amore, sesso. Sono un riflesso di un’esplorazione atta a esemplificare ciò che dobbiamo vedere, osservare, sentire, riconoscere, capire.

martedì 17 giugno 2014

Miti, idoli e dominio: fantascienza che insegna




Idolatria e potere, di Gé Fratello


Miti, idoli e dominio: fantascienza che insegna

Georges Sorel, del mito moderno, diceva che è «Un’idea capace di spingere a una futura azione». Nell’immaginario Mondo fantascientifico degli Umani, come questo in cui viviamo, esiste la mitopoiesi che significa: *tendenza dello spirito umano a creare miti o a considerare miticamente fatti, eventi, ecc. Mitopoiesi e idolatrismo sono scienze che vengono applicate nei film di fantascienza da attori che interpretano professionisti, psichiatri e antropologi del settore, che vogliono raggiungere vari scopi a breve o a lungo termine, per adempiere alle esigenze di varie strutture: aziende private, politici e stati, associazioni, più o meno segrete, persone, istituzioni, progetti a lunga scadenza. Vediamo come funzionerebbe la Terra nel film di fantascienza Il Mondo degli Umani, considerando queste naturali tendenze umane, La Mitopoiesi e l’Idolatrismo.

mercoledì 11 giugno 2014

La gallina malata e quella saggia




di Gé Fratello - La gallina malata e quella saggia

La gallina malata e quella saggia

Guardate l’allevatore come fa sciorinare il lenzuolo e le galline si spaventano e vanno quasi tutte in direzione di una grande porta. Eppure non sanno che intenzioni ha con quel lenzuolo, “Però fa paura e poi, cosa avrà da agitarsi tanto? È meglio andare da questa parte!” Pensano così le simpatiche galline. Ma adesso le galline si trovano in una gabbia più piccola e sono accalcate l’una all’altra, così l’allevatore può catturarle una a una con facilità, “Ma per farci cosa?”, pensa la gallina e la sua compagna ammalata dice: “Forse per portarci in un altro capannone e non so a quale scopo, comunque, ormai siamo qui ed è quello che abbiamo scelto mentre avevamo paura, ti consiglio di stare attenta. Spesso fare una scelta in fretta dettata dalla paura e dalla confusione del momento e dall’apparenza, porta molto raramente a qualcosa di meglio”. Così la gallina ammalata e la gallina saggia cominciarono a guardarsi intorno per trovare un pertugio e filarsela. Dopo lunghe fatiche e la sopportazione del peso dell’ostracismo delle altre galline, riuscirono a nascondersi e poi a fuggire. 

di Gé Fratello - proprietà depositata